TradeINN, leader nel settore dell'e-commerce sportivo

TradeINN ha raggiunto il suo obiettivo di vendite per il 2023 con un fatturato di oltre 500 milioni di euro, il che significa una crescita del 15% rispetto all'anno 2022. "L'anno 2023 è stato impegnativo a causa del contesto globale. L'aumento, ad esempio, dei costi di trasporto (cresciuti del 40%) ci ha colpito soprattutto nei mercati extraeuropei, dove abbiamo registrato un calo del 5% del fatturato. Tuttavia, abbiamo compensato con le vendite in Europa", spiega David Martin, CEO e fondatore di TradeInn, "La verità è che siamo molto soddisfatti del risultato finale, sia in termini di fatturato che di profitto aziendale, pari al 10% del fatturato".

Ma, ha detto il CEO, l'aumento dei costi di trasporto ha reso ancora più importante il ruolo delle aziende specializzate in logistica. "In questo senso, potremmo mettere in evidenza Spring GDS, con cui abbiamo una vera e propria partnership da molti anni. Abbiamo potuto aprirci insieme a mercati in Paesi lontani e abbiamo anche ottimizzato le linee più vicine a noi in Europa. Ad esempio, un paio di anni fa, la Brexit ha creato molta incertezza nel settore dell'e-commerce, soprattutto in termini di logistica. Spring ci ha offerto una soluzione che ci ha permesso di continuare a vendere fin dal primo giorno e di approfittare di questa situazione per continuare a crescere in questo mercato, dato che molte aziende di e-commerce avevano smesso di vendere nel Regno Unito perché non sapevano come farlo o non avevano un partner che le accompagnasse in questo cambiamento".

Avere partner affidabili è essenziale quando si raggiungono le cifre che TradeINN ha raggiunto: 25.000 ordini al giorno, 8 milioni di pacchi, 150 Paesi. Questo dice tutto. "La parte logistica è essenziale nell'intero processo e fa parte del servizio che offriamo. Differenziamo quelli che sono semplici fornitori dai partner. Con i volumi che raggiungiamo e per mantenere la crescita dobbiamo mantenere un dialogo aperto e diretto e, quindi, la fiducia è essenziale. Per noi, un partner è una persona con cui ci si può sedere per discutere le opzioni migliori, sperimentare soluzioni, analizzare la situazione del mercato ed essere disposti a raccogliere le sfide che derivano dall'essere all'avanguardia rispetto alle esigenze dei clienti", afferma David Martín.

Emiliano Vidal, amministratore delegato di Spring GDS Spagna, ha dichiarato: "Spring GDS è orgogliosa di essere considerata un partner da TradeINN. Abbiamo ottenuto questo risultato grazie alla fiducia di cui parla David e agli sforzi di ognuno di noi, in modo che, in caso di difficoltà, possiamo trovare una soluzione e impedire che la catena si blocchi". David Martín lo conferma. "Lo abbiamo sperimentato in occasione di scioperi, cambiamenti nei mercati o in momenti di picchi di vendita superiori alle previsioni: le rispettive squadre operative sono in contatto permanente sette giorni su sette. È importante lavorare con partner che stiano al passo con noi, con operazioni 24/7". Ai consumatori del Regno Unito non importa se in Spagna è festa o meno, si aspettano che il loro acquisto venga gestito il più rapidamente possibile.

Come accennato, TradeInn serve attualmente più di 20 milioni di clienti in 150 Paesi, in entrambi gli emisferi, e ha 18 negozi. Questo comporta un'elevata rotazione della domanda di diversi prodotti sportivi, per cui non c'è un periodo dell'anno in cui le vendite superano di gran lunga un altro, ma sono costanti, voluminose e in crescita. "Ad esempio, le alte temperature degli ultimi mesi hanno avuto un impatto sulla tipologia dei prodotti offerti: gli sport invernali hanno lasciato il posto ad altri driver di settori come il ciclismo (BIkeinn), gli sport di montagna (Trekinn), nonché il nuovo negozio che abbraccia diverse discipline (+Sports), come il golf o l'equitazione. E visto il buon andamento che hanno avuto, non escludiamo la possibilità di convertire quest'ultimo in un negozio specifico se questi sport diventeranno molto popolari", afferma David Martín.

In questo modo, e per gestire questo volume ogni anno, oltre alla logistica esterna, cioè il trasporto, è necessario lavorare molto sulla parte logistica interna: misurare i tempi di gestione di ogni ordine, lavorare per evitare incidenti di magazzino, investire in sistemi e robotizzazione della catena... E, ovviamente, in superficie. "Quest'anno abbiamo ampliato la nostra piattaforma centrale di Celrà (Girona) da 35.000 m2 a 50.000 m2. Vogliamo che questo investimento sia operativo entro il 2025. Inoltre, un anno fa abbiamo aperto un centro logistico in Germania, nella città di Pulheim (vicino a Colonia), inaugurato con Spring GDS. Nei prossimi mesi, espanderemo questo centro da 3.000 m2 a 6.000 m2. Questa espansione ci permetterà di essere più agili nella gestione e di accorciare i tempi di consegna in Germania e nei Paesi limitrofi da cui copriamo le consegne", conclude il CEO e fondatore.

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TradeINN ha 18 negozi e gestisce 25.000 ordini al giorno, 8 milioni di pacchi all'anno verso 150 Paesi in entrambi gli emisferi.

"Avere partner affidabili è fondamentale. Possiamo citare Spring GDS, con cui abbiamo potuto aprirci a mercati in paesi lontani e ottimizzare le linee in Europa".

Per TradeINN, una delle chiavi è l'investimento in tecnologia e big data. Nel loro settore, le persone cercano il prezzo, non solo il marchio. Anzi, il prezzo è il fattore più importante. TradeINN non è l'unica piattaforma che offre prodotti sportivi e, per questo motivo, si impegna molto nell'analisi dei prezzi della concorrenza: ogni tre ore analizza più di 40 milioni di prezzi con un suo algoritmo, basato su criteri commerciali che le permette di modificare i prezzi di migliaia di prodotti in tempo reale. Una piccola variazione di prezzo può significare vendere l'80% in più o in meno di un prodotto.